giovedì 20 dicembre 2012

Ragazzo gay in prigione per un sms

Si può finire in carcere per un semplice sms?

É accaduto in Camerun, Jean-Claude Roger Mbede, ragazzo di 32 anni, ha inviato un messaggio di testo al suo uomo con le seguenti parole "Sono molto innamorato di te".
Il messaggio in questione è stato intercettato dalla polizia,  portando così all'arresto con l'assurda accusa di condotta omosessuale, reato previsto dall'articolo 147 della Costituzione camerunense.

Nel mese di Luglio, dopo le diverse proteste, avanzate da diversi attivisti, per le sue condizioni di salute, malnutrimento e ripetute percosse da parte di altri detenuti, Jean-Claude, dopo un anno e mezzo di prigionia, è stato rilasciato, ma oggi vede confermarsi dalla Corte d'Appello del Camerun la pena di tre anni.

In Camerun, sono ancora molti i ragazzi che scontano anni di carcere solo perchè omosessuali: secondo i dati del Human Rights Watch, lo scorso anno 14 ragazzi sono stati perseguiti e 10 condannati.
L'avvocato di Jean-Claude  presenterà ricorso alla Corte Suprema del Paese.
L'opinione pubblica, insieme ad Amnesty International, si sta mobilitando per aiutare il giovane.

La lotta degli attivisti Lgbt camerunensi, ha ancora molte difficoltà da superare in uno dei Paesi più repressivi del mondo.

0 commenti: