venerdì 14 dicembre 2012

Ricky Martin all'Onu si esprime sull'omofobia

Durante la Giornata dei Diritti Umani organizzata dall'Onu, all'interno della conferenza sull'omofobia, tra i relatori era presente la popstar portoricana Ricky Martin, che si è espressa sui problemi legati all'omofobia e del suo coming out:"Per molti anni ho vissuto nella paura, cresciuto con il concetto distorto che se sei gay appartieni al diavolo", il cantante ricorda il proprio coming out come un momento incredibile, e che ne farebbe volentieri un secondo, per essere d'esempio a tutte quelle persone che ancora si trovano in difficoltà con la propria omosessualità. "É importante fare coming out perchè è bello trovare l'amore".
Oggi Ricky è felicemente sposato e padre di due gemelli di quattro anni.
"Ho dovuto smettere di pensare alla mia cultura e alle mie tradizioni e ho iniziato a dedicarmi ai miei bambini".

A far eco alle parole del cantante, il segretario generale dell'Onu Ban Ki Moon: "Gay, lesbiche, bisessuali e transgender hanno gli stessi diritti di tutti gli altri, anche loro sono nati liberi e uguali" dice di essere "al loro fianco nella battaglia dei diritti umani".
Il segretario Onu durante il suo sentito discorso, esprime anche la preoccupazione per il fatto che ci siano ancora 80 Paesi nel mondo in cui l'omosessualità è considerata un crimine e che, a discapito delle recenti riforme in Europa e nelle Americhe, in paesi come l'Ucraina si propongano addirittura  disegni legge atti a criminalizzare la discusione pubblica  sull'omosessualità. La forte presa di posizione di Ban Ki Moon è stata accolta con una standing ovation.

Ricky Martin ci ha tenuto a ringraziare sentitamente il segretario generale Onu per il suo impegno a favore dei diritti Lgbt, e inoltre ha affermato: "Sono qui per denunciare ancora una volta la violenza e per richiedere una parità vera ", alle critiche ricevute per il suo impegno ha risposto:"Trovo molto triste che tramite i social network, i media e addirittura tra i miei fan, mi chiedano di smettere di parlare del problema. Attualmente sono circondato da persone che stanno combattendo per la stessa causa: uguaglianza, amore e giustizia sociale. Chiedamo solo gli stessi diritti. Ne più ne meno. Siamo uguali".
Chapeau Ricky.

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