martedì 11 dicembre 2012

Cinema LGBT: Ci vediamo a casa


Nella pellicola diretta da Maurizio Ponzi in uscita nelle sale il 29 Novembre ci troviamo di fronte alle difficoltà di tre giovani coppie alla ricerca di una casa.
Franco (Edoardo Leo), ex detenuto, e Vilma (Ambra Angiolini), bibliotecaria comunale, sognano una casa dove amarsi e costruire insieme il loro futuro.
Gaia (Myriam Catania), ragazza viziata dal padre corrotto a cui la finanza ha confiscato beni e casa, tra una partita di tennis e le scelte per l'arredamento del suo loft si invaghisce di Stefano (Giulio Forges Davanzati), uno scapolo benestante. Volubili e indipendenti scopriranno presto di non poter condividere lo stesso tetto. 
Enzo (Nicolas Vaporidis), corista, vive in casa con una madre fricchettona e un pò invadente (Giuliana De Sio) e con Andrea (Primo Reggiani), poliziotto incontrato in stazione, di cui si innamora in chiesa.

La coppia oltre alle difficoltà di dover trovare una casa deve anche far fronte ai problemi legati alla riservatezza nella periferia romana in quanto coppia omosessuale, nonché quello di avere uno spazio dove potersi amare liberamente, senza gli occhi indiscreti della gente che giudica e condanna.

Il film viene è diviso in tre capitoli. Con questa commedia Maurizio Ponzi tratta  un argomento abbastanza comune: l'amore, associandolo alla casa come valore, luogo di rifugio e di riunione.

Ci vediamo a casa  prova ad uscire fuori dagli schemi della classica commedia all'italiana, affrontando una tematica spinosa come l'amore omosessuale, che può rivelarsi un modo per sfatare i tabù persistenti sopratutto nel nostro Paese, facendo riflettere sul fatto che l'amore tra Enzo ed Andrea è assolutamente identico a quello delle due altre coppie presenti nel film. 



Ti potrebbe interessare:

 Amore Lesbo: Oltre le colline
 Cinema Lgbt: Addio mia concubina

0 commenti: